Glossario

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ADAM KADMON

 
(Eb.) - L'Uomo Archetipo, l'Umanità. L''Uomo Celeste' non caduto in peccato; i Cabalisti lo riferiscono ai Dieci Sefiroti sul piano della percezione umana. Nella Cabala Adam Kadmon è il Logos manifestato, corrispondente al nostro Terzo Logos; poiché l'Immanifestato è il primo paradigmatico Uomo ideale e simbolizza l'Universo in abscondito o nella sua 'privazione', nel senso Aristotelico. Il Primo Logos è la 'Luce del Mondo', il Secondo ed il Terzo sono le sue ombre che gradualmente si oscurano. È il veicolo dell'Antico dei Giorni, Ain Soph e, come androgino è identico a Sephira, la Luce Spirituale. Come Albero Sefirotico rappresenta l'Universo e corrisponde all'Indù Brahma. È composto dalla Legione dei Poteri Cosmici, i Dhyan Chohan Creatori, al di là dei quali tutto è Tenebre. È l'Uomo duplice o Elohim differenziato, il che significa prototipo astratto di maschio e femmina. Come Albero della Conoscenza del Bene e del Male, ha attorno a se 7 colonne, o palazzi, dei 7 Angeli Creatori, che operano nelle sfere dei 7 Pianeti, sul nostro Globo. Come Brahma e Marte, è il simbolo del potere generativo e creativo, ossia acqua e terra (un segreto alchemico). È il Progenitore della Razza Umana fatta ad immagine di Dio. È la Natura in senso astratto, che emana i tre principi addizionali : Natura terrestre inferiore (o fisica manifestata), Materia, Terra. Talvolta viene indicato con il Tetragrammaton. Nella religione Indù si può paragonare anche a Manu Svayambhuva, la sintesi dei Prajapati che, a loro volta, sono equivalenti ai Sephirot.

ADITYAI

 
(San.) - I sette figli di Aditi, i sette dei planetari, gli OTTO ed i DODICI Grandi Dei del Pantheon Indù. Il principale è Urano, o Varuna. Talvolta sono considerati come sinonimi dei Rudra o Rutra, o i loro padri. Non sono il sole, nè la luna, nè le stelle, bensì gli eterni sostenitori di questa vita luminosa che esiste come fosse dietro a tutti questi fenomeni. Sono le Sette Legioni che, nati nella sfera dell'Operazione, considerato il piano del Padre, volevano operare per esso. Nella filosofia esoterica sono uno dei gruppi che compongono i Rudra, alti Dhyan Chohan, o Deva. Sono anche i Padri, gli antenati sacrificatori per mezzo di Agni.

AGNISHWATTA

 
(San.) - Una classe di Pitri, i creatori della prima razza eterea di uomini. I nostri antenati solari, che sono contrapposti ai Barhishad, i Pitri o antenati 'lunari', sebbene ciò sia spiegato in maniera diversa nei Purana. Sono i Kumara, i Sette Saggi Mistici, i Plasmatori dell'Uomo interiore, i Figli del Fuoco (agni=fuoco, svatta=gustato). Nell'allegoria exoterica Vedica, gli Agnishvatta sono rappresentati dalla famiglia Grihasta che avendo mancato di mantenere i fuochi domestici avevano perso il diritto di ricevere oblazioni offerte col fuoco. Si tratta della classe di Dhyani detta del Fuoco (i sette Eletti) che si sono incarnati nella Terza Razza umana rendendola perfetta. Appartenevano alla gerarchia dei cosiddetti Draghi di Fuoco della Saggezza. Nei giorni della Lemuria, essi erano i Dioscuri, i Nati dall'Uovo, i sette Dhyan Chohan. Questi 'salvatori' furono poi personificati dai Greci in Prometeo.

AH

 
-HI (Senzar) , AHI (San.) - Serpenti, I Dhyan Chohan. 'Serpenti Saggi' o Dragoni di Saggezza. Categoria di Esseri Celesti che rappresenta le schiere collettive degli Esseri Spirituali (le Schiere Angeliche della Cristianità, gli Elohim (messaggeri) degli Ebrei), il Veicolo della manifestazione del Pensiero e della Volontà Divina o Universale. Sono le Forze Intelligenti che danno alla Natura le sue Leggi e le pongono in azione. È un immenso esercito che si compone di armate, divisioni, brigate, reggimenti, battaglioni, compagnie, plotoni, squadre. Ciascuna suddivisione ha la propria individualità, o vita distinta, con libertà d'azione e responsabilità limitate. Ogni suddivisione fa parte di una individualità maggiore, alla quale subordina i propri interessi. Similmente, contiene individualità minori, che sono subordinate.

AMSHASPEND

 
(Zend) - Altro nome per gli Amesha Spenta. Secondi i Zoroastriani sono Entità Duali, Ferouer; sono sette e corrispondono agli Arcangeli dei Cristiani, ai Saptarishi degli Indù; sono in relazione con gli Asura, i Dhyan Chohan ed altri Esseri che conferirono all'uomo l'Intelligenza. Sono i Benefici Immortali, creatori e sorveglianti, protettori e guide delle creatura di Ahura Mazda e rappresentano la personificazione delle virtù divine. La Parola, il Logos, Ormadz sono ciascuno la loro sintesi; sono i Pitri, i Padri, i Precettori dell'Umanità. Sono sei più Ormadz che è la loro sintesi, così fan sette. Governano i 7 Karshvare della Terra, ossia le sette sfere della nostra catena planetaria. Sono i 7 Sravah luminosi. Hanno una doppia natura, e forse ancor più, a seconda di ciò cui sono riferiti. Creano il mondo in sei giorni e si riposano il settimo. Il loro nemico permanente è Arimane.

AUFANIM

 
(Cab.) - Le Ruote o Sfere del Mondo. Angeli delle Sfere e delle Stelle. Principio animatore delle stelle e dei pianeti. Anime modellatrici. Sono identici agli indù Dhyan Chohan.

AZUTA DELLE STELLE

 
"(Occ.) - Gli Angeli delle Stelle dei Cristiani, i sette Pianeti (sole compreso), gli Amshaspend, i Dhyan Chohan, e tutti gli altri equivalenti.

BRAHMANDIKA

 
(San.) - I Pitri Solari e Lunari, i Dhyan Chohan.

CHOHAN

 
(Tib.) - "Signore" o "Maestro"; un capo; perciò, Dhyan Chohan corrisponde a "Capo dei Dhyani" o Luci celesti, che potrebbe essere tradotto in italiano con "Arcangelo".

CHAKNA

 
-PADMA-KARPO (Tib.) - "Quello che possiede il loto", usato per Chenresi, il Bodhisattva. Non è una autentica parola Tibetana, essendo per metà Sanscrita. Questo termine viene usato anche per indicare il Dhyan Chohan con due braccia.
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